Crocifisso degli Angeli

La garanzia di un piacere infinito

Luminoso, per le grandi vetrate ed il bianco nell'arredamento, è l’impressione che ho appena entro da Sensi per prender un caffè con Crocifisso e scambiarci notizie sul percorso di vita che ha portato il nostro Degli Angeli ad avviare una delle più apprezzate gelaterie della città.
Allora raccontaci di te:
- Nasco in una famiglia con dieci fratelli a Latiano e siccome necessità fa virtù, ho iniziato a muovere i primi passi nei bar ancora ragazzo. Un apprendistato precoce, come era a quel tempo, che imponeva di crescere alla svelta, così a sedici anni ero già banconista e conducevo con buona autonomia un bar con alcuni giovani aiutanti a Latiano.-
- In quegli anni andai a Torino da una zia che aveva una trattoria, non restai più di tanto perché sentivo mio l’ambiente del bar. Torino, patria dell'aperitivo, mi ha offerto una grande scuola presso diversi, prestigiosi, bar dell'epoca: La Casa del Caffè, Bar Zucca, Martini bar, locali che andavano per la maggiore tra gli anni 80 e 90.-
-Per tutti quelli della mia generazione, il servizio militare segnava un momento di svolta, arrivavi poco più che adolescente, ne uscivi adulto.-

Il ritorno dal militare è segnato dall'incontro con la futura compagna di vita, Annarita che negli anni ha condiviso con Crocifisso tutto.
-Inizia allora il periodo delle stagioni nelle località turistiche del centro-nord: Rimini, Pesaro, Riccione, Forte dei Marmi in alberghi e ristoranti. Di quel periodo anche una pizzeria stagionale per un paio d'anni nel paese di "Benvenuti al Sud", San Marco di Castellabate in provincia di Salerno.-

Il viaggio a Mantova
-È dell'88, andammo da un cugino che viveva lì, comincia così la carriera imprenditoriale che si svilupperà in seguito lungo tutta la penisola.-
-Un paio d'anni dopo rilevai un bar a Modena con risultati lusingheri, poi San Benedetto del Tronto per tre anni con una pizzeria da asporto.-
-Siamo ormai agli ultimi anni del millennio ed era il momento di una scelta più stabile che tenesse in considerazione le esigenze della famiglia.

Il 2.000 apre a Lecce:
-Apre i battenti n via Benedetto Croce il Bar Degli Angeli, una soluzione meditata, ho preferito il capoluogo salentino a Brindisi per più considerazioni ed il tempo mi ha dato ragione.
Sempre in quegli anni ho aperto la Gelateria degli Angeli sul Corso Vittorio Emanuele, sempre a Lecce, ed una più piccolina a Torre dell'Orso.

2007 Crocifisso e la moglie cedono Torre dell'Orso:
-Insieme al bar di Torre dell'Orso cedo anche l'esercizio di via Benedetto Croce per una nuova avventura: il bar gelateria Crem, di fronte al Castello Carlo V, all'angolo del cinema Massimo.
L'impronta è sempre quella della qualità del prodotto e del servizio.-

La natura poliedrica di Crocifisso però non si accontenta:
-Ho cedute le quote e parto per la decima creatura, un progetto che incotra non poche perplessità e resistenze ma nulla può fermarmi quando decido.-
Quello del successo per Crocifisso è una nota costante:
-Forse perchè in quello che faccio ci metto l'anima,sono chiaro, onesto e sincero. Ascolto i bisogni dei clienti, una ricetta semplice che mi ha sempre premiato.
Per esempio nel bar di Modena, nostro primo acquisto, le signore che lo gestivano prima di noi avevano un consumo medio giornaliero di quattro litri di latte, la nostra gestione ne richiedeva quaranta, questo per dire che sono le persone a determinare il loro successo o viceversa!-

Crocifisso, come ti rapporti alla tradizione dolciaria salentina vista la tua formazione principalmente torinese e comunque vissuta a contatto di clienti del nord?
-Hai ragione, ho un rapporto critico con alcuni capisaldi della tradizione per più motivi. E' sotto gli occhi di tutti il cambianti delle abitudini alimentari, c'è più attenzione alle componenti nutrizionali. Il mercato ci chiede quindi di trovare delle soluzioni che siano un buon compromesso tra gusto e dietetica anche nel prodotto di tradizione.-
-Io preferisco il burro allo strutto, un prodotto naturale ottenuto per semplice agitazione del latte, senza additivi e trasformazioni. Emana un profumo che amo tantissimo e cerco di inserirlo nelle mie ricettazioni anche se da noi lo strutto ha il monopolio in tante preparazioni. Nel pasticciotto ad esempio il burro rende più croccante la frolla mentre lo strutto la lascia più friabile, questo in qualche modo costringe ad operare come da tradizione, in ogni caso la formula che adotto, anche in presenza di scelte obbligate, è sempre la stessa selezione attenta delle materie prime, le migliori per servire alimenti sani e gustosi.-

Allora è tutto risolto?
- No anzi a volte sembra di lottare contro i mulini a vento!...
Per esempio se prendo delle ottime fragole fresche e biologiche, ne faccio una granita con solo zucchero ed acqua la risposta più frequente è: ma questa non è fragola.
Da cosa dipende?
-Spesso si sente dire che non ci sono più i sapori d'una volta, ed è vero!
L'industria alimentare ha costruito in laboratorio un mondo del gusto parallelo, lontano dalle possibilità del prodotto naturale, questo ha viziato la percezione delle persone.
Un esempio a noi molto vicino, da quanti anni esiste il rustico? E da quanti i grassi vegetali? Allora perché far passare per tradizionale quello che sicuramente è stato modificato nel tempo con esiti qualitativi opinabili.
Senza togliere nulla al palato che ama quel prodotto, noi operatori dovremmo meditare su cosa sia la tradizione.
La nostra soluzione a questa complessa realtà è la scrupolosa scelta dei fornitori e delle materie di base insieme a modi di preparazione che rispettano le proprietà organolettiche.

Arriviamo al gelato che continua a mietere successi:
-Anche per il gelato manteniamo lo stesso metodo: alta qualità dal latte alla panna, il pistacchi ovviamente di Bronte, Nocciole IGP piemontesi e Giffoni d'Avellino in un blend che ho sperimentato negli anni. Cioccolato francese e italiano di produttori specializzati, frutta controllata, matura al punto giusto. In questo modo abbiamo mediamente una quarantina di varietà nel banco e un bel numero di gusti di granita.
Nel confezionato proponiamo i prodotti tradizionali come lo spumone, la mattonella o pezzo duro e ancor una bella varietà di semifreddi e torte gelato.-

- Nel gelato facciamo sempre ricerca per nuovi gusti: Mandorle e fichi caramellati di nostra invenzione riscuote grande successo; Yogurt, miele e noci d'ispirazione greca; Cannella con variegato di mele; Zenzero e mandorle tutti da assaporare nella luminosa sala da te.-

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TRATTI DISTINTIVI